IMU: irrilevante il dato catastale per i terreni di Iap e Cd

La Corte di Cassazione tributaria civile, nell'ordinanza n. 4307 del 19 febbraio 2025, ha stabilito che, in materia di IMU, devono essere considerati "non fabbricabili" tutti i terreni posseduti e condotti da coltivatori diretti (Cd) e imprenditori agricoli professionali (Iap) sui quali persiste l'utilizzo agro-silvo-pastorale mediante l'esercizio di attività dirette alla coltivazione del fondo, alla silvicoltura, alla funghicoltura ed all'allevamento di animali.

Per questi terrenti è irrilevante il dato catastale che non risulta conforme all'utilizzo del terreno ai fini agricoli e l'attribuzione all'area di potenzialità "edificatorie" secondo il Prg del Comune.