Motivazione dell'accertamento IMU e diritto di difesa
- Giulia Esposito
- 3 gen
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La Corte di Giustizia tributaria di Secondo grado dell'Abruzzo nella sentenza n. 725 del 21 ottobre 2024 ha ripreso ciò che già era stato affermato dalla Corte di Cassazione nella sentenza n. 5509 del 1 marzo 2024: l'avviso di accertamento IMU è correttamente motivato quando il destinatario ha la piena contezza della pretesa tributaria, avendo così la possibilità di esercitare il suo diritto di difesa.
Un atto di accertamento si considera pertanto correttamente motivato quando contiene la puntualizzazione degli estremi soggettivi ed oggettivi della posizione creditoria e l'indicazione dei fatti astrattamente giustificativi di essa.
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